
Un'indulgenza è PLENARIA o PARZIALE, a seconda se libera dall'intera o
da una parte della pena temporale dovuta al peccato.
Ciò significa che un fedele che, con almeno il cuore contrito, compie un' esercizio arricchito dalla indulgenza parziale, gli è concesso dal potere della Chiesa quella stessa somma di remissione della pena temporale che ha già acquisito dall'opera stessa. In altre parole, la remissione è raddoppiata, e ciò tanto spesso quanto l'opera prescritta è eseguita. Una indulgenza plenaria significa la piena remissione della pena temporale, considerato che altre condizioni sono richieste, oltre all'esercizio eseguito o preghiera detta.
Ciò significa che un fedele che, con almeno il cuore contrito, compie un' esercizio arricchito dalla indulgenza parziale, gli è concesso dal potere della Chiesa quella stessa somma di remissione della pena temporale che ha già acquisito dall'opera stessa. In altre parole, la remissione è raddoppiata, e ciò tanto spesso quanto l'opera prescritta è eseguita. Una indulgenza plenaria significa la piena remissione della pena temporale, considerato che altre condizioni sono richieste, oltre all'esercizio eseguito o preghiera detta.
- I fedeli, ogni qualvolta recitano una terza parte del Rosario con devozione, possono ottenere:
- Un' indulgenza plenaria in usuali condizioni, se lo fanno per un intero mese.
- Se recitano una terza parte del Rosario in compagnia con altri, in pubblico o in privato, possono ottenere:
- Un' indulgenza parziale, una volta al giorno;
- Un' indulgenza plenaria l'ultima Domenica di ogni mese, con l'aggiunta della Confessione, Comunione e visita ad una chiesa, se eseguono tale recita almeno tre volte in qualunque delle precedenti settimane.
- Una indulgenza plenaria due volte al mese, se eseguono questa recita, giornalmente per un mese, vanno alla Confessione, ricevono la Comunione, e visitano qualche chiesa.
- Coloro che
devotamente recitano una terza parte del Rosario alla presenza
del Santissimo Sacramento, pubblicamente esposto o anche
riservato nel tabernacolo, così spesso quanto fanno questo,
possono ottenere:
- Una indulgenza plenaria, in condizioni di Confessione e Comunione.
I fedeli che a qualunque momento dell'anno devotamente
offrono le loro preghiere in onore della Madonna del Rosario,
con l'intenzione di continuare lo stesso per 9 giorni
consecutivi, possono ottenere:
- Una indulgenza parziale una volta in qualunque giorno della novena;
- Una indulgenza plenaria alle solite condizioni al termine della novena.
I fedeli che desiderano eseguire una devota pratica in
onore della Madonna del Rosario per 15 ininterrotti Sabati ( o se
questi essendo impediti, per ogni domenica immediatamente seguente)
se devotamente recitano almeno una terza parte del Rosario o
meditano sui misteri in qualunque altro modo, possono ottenere:
- Una indulgenza plenaria alle solite condizioni in qualunque di questi 15 Sabati, o corrispondenti Domeniche.
I fedeli che durante il mese di Ottobre recitano
almeno una terza parte del Rosario, o in pubblico o privatamente,
possono ottenere:
- Una indulgenza parziale ogni giorno;
- Una indulgenza plenaria, se compiono questa pratica alla Festa del Rosario e per tutta l'Ottava, e in più si confessano, ricevono la Comunione e visitano una chiesa;
- Una indulgenza plenaria con l'aggiunta di Confessione e Comunione e visita ad una chiesa, se compiono questa stessa recita del Rosario per almeno 10 giorni dopo l'Ottava della Festa suddetta.
Una indulgenza parziale può essere ottenuta una volta
al giorno dal fedele che baciando un Rosario benedetto, che porta
con sé, allo stesso tempo recita la prima parte dell' Ave Maria fino a
"Gesù".
"Siamo assidui nella recita del Rosario sia nella comunità ecclesiastica sia nell'intimità delle nostre famiglie!"
Giovanni Paolo II
Giovanni Paolo II
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